GITA ANNULLATA. Attenzione: causa motivi di organizzazione, la gita in programma viene posticipata al prossimo anno. Ci scusiamo per l'inconveniente. Sabato 5 e domenica 8 luglio 2014 – Alpinismo in ghiacciaio – “Gruppo del Sivretta”
Piz Buin  m 3312 Piz Buin, la vetta più alta della provincia austriaca del Vorarlberg, non è la vetta più alta della Silvretta:. Suo il terzo più alto dopo il Piz Linard e Fluchthorn Piz Buin è raggiungibile da Austria dal rifugio Wiesbadener, attraversando il ghiacciaio Vermunt, salendo la cresta Wiesbadener e le escursioni sul ghiacciaio Ochsentaler al divario Buin. Dal divario c'è un zig-zag a piedi dalla cima, a soli 20 m (65 ft) ripido gradino da superare prima di raggiungere la vetta spazio relativamente piatta, che ha una vecchia croce di legno sulla cima. Il confine tra la Svizzera e l'Austria attraversa la vetta da est a ovest. Piz Buin è situato tra il Fuocla dal Cunfin (collare), 3043 m ad ovest e Vermuntpass, 2797 m ad est. L'estensione della cresta nord è chiamato Wiesbacher Grätle e separa gli enormi ghiacciai del Ochsental e Vermunt. Piz Buin è un doppio vertice: a est Gran Piz Buin raggiunge i 3312 m, Little Piz Buin in occidente ha 3255 m. Il collare tra i due si chiama Buinlücke (3058 m). Molto popolare in estate e in inverno. Molto buoni sciatori possono raggiungere la cima con gli sci. Il nome di Piz Buin è stata anche presa, come il suo marchio, da una ditta di crema solare, che aveva la sua sede nel Vorarlberg ed è ben conosciuta in tutto il mondo.
Gita molto remunerativa e lungo un percorso affascinante fra pinnacoli di ghiaccio e grossi crepacci.
Nel complesso la parte su roccia non impegna più di tanto (I-II grado; fittoni per sicurezza) meravigliose montagne. 
• Partenza: sabato 5 luglio ore 5.00 presso il piazzale Cadoro
• Dislivello salita sabato 5 luglio: circa 400 m
• Dislivello salita domenica 6 luglio: circa 869 m
• Dislivello discesa domenica 6 luglio: circa 1277 m
• Esposizione: Nord-Ovest
• Difficoltà massima: EEA
• Equipaggiamento: casco, imbrago, picozza,  ramponi e pila frontale
• Cartografia: Alpenverein Karte 1:25.000 Silvretta
• Trasporto: pullman
• Pernottamento: mezza pensione presso il Rifugio Wiesbadener Hutte (2443m)
• Capogita: Gruppo Roccia-Scialpinismo
• Iscrizioni: presso la sede CAI tutti i giovedì sera dal mese di aprile 2014
• Presentazione gita e iscrizioni finali: presso la sede CAI mercoledì 26 giugno 2014 ore 21.00Note operative:
Sabato  5 luglio partenza dal piazzale Cadoro ore5.00 per raggiungere il Passo del Silvretta e l’omonimo lago (Silvretta Stausee) Voralberg Austria, passando per il Brennero e Innsbruck.  Dopo un rinfresco in loco. Nel primo pomeriggio si raggiunge il Rifugio Wiesbadener Hutte (2443m) per la comoda e panoramica mulattiera, una paseggiata di circa 2 ore. Il rifugio è bello, comodo, accogliente,  panoramico e se magna ben, no menù spezziale….!Domenica 6 luglio partenza di primo mattino dal Rif. Wiesbadener Hutte (2443) prendendo  il sentiero che si dirige inizialmente verso il Vermuntpass per poi scendere verso la morena del Vermuntgletscher, attraversare il torrente glaciale e risalire fino alla Grüne Kuppe (2579). Da qui in breve si scende sulla lingua terminale dell’Ochsentalergletscher (2550 ca.) (50 min). Da qui occorre legarsi e procedere in salita diagonale verso la parete orientale del Silvrettahorn per aggirare alla base l’imponente seraccata del ghiacciaio. Vicini alla parete rocciosa si rimonta più decisamente il ghiacciaio e si giunge così in una zona meno ripida che, pur ricca di crepacci, consente di aggirare definitivamente a monte la seraccata. Lasciando alla nostra destra le tracce per il Silvrettahorn prima e per la Fuorcla da Cunfin poi, con ampio semicerchio verso sinistra, si prosegue quasi in piano in direzione dell’ormai visibile Buinlücke (3054), stretta forcella glaciale fra il Piz Buin

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