Gallery: I Castelli di Susegana

I Castelli di Susegana


Data: 31/03/2019

In una bella e soleggiata giornata di fine marzo 30 escursionisti si ritrovano in quel di Susegana per iniziare una bella escursione, che porterà a scoprire luoghi pieni di storia.

Si sale verso il castello di San Salvatore per la strada che porta verso il Col della Tombola.

Il panorama verso la piana è punteggiato dalle macchie bianche delle chiome di ciliegi in fiore.

Lasciata la strada si sale dolcemente verso il Col della Tombola, dove anticamente si presume ci fosse un insediamento paleoveneto, e dove durante la Grande guerra sorgeva un osservatorio di artiglieria austriaco, poiché da questo colle si domina tutta la linea del fronte della Piave.

Qui sono state restaurate delle trincee con dei posti di osservazione.

Per un sentiero con numerosi scalini si scende verso San Daniele, per poi prendere la strada che porta a Collalto. Alle nostre spalle un bel ippocastano svetta in cima al colle, attorniato da querce e un bel viale di cipressi ci accompagna fino ad incontrare la strada.

Percorso un pezzo di strada r giunti presso un deposito di stoccaggio di Metano si prende una strada di campagna che scendendo ci porta verso la Piave. Facendo una piccola deviazione si visita, una grotta che durante la Grande guerra fungeva da ospedale militare. Il percorso è accompagnato dall'odore intenso dell’aglio selvatico e dai colori della primavera.

Si scende per il greto di un torrente e dopo aver attraversato il sottopasso del ponte della provinciale che conduce a Pieve di Soligo, e che durante la prima guerra mondiale serviva come deposito per le barche pontone, si esce sul greto della Piave, dove sorgono dei resti di un ponte romano. Ricompattamento gruppo e via di nuovo

Dopo poche centinaia di metri si arriva ad un altro ponte romano ( qui passava la Claudia Augusta Altinate ).Foto di gruppo e poi si prosegue sempre lungo il greto fino a raggiungere la confluenza del fiume Soligo con la Piave e in breve si giunge alla chiesetta di San Daniele, dove si fa la meritata sosta pranzo sparpagliati sul bel prato.

Ripreso il cammino attraverso un passaggio sotto la provinciale si attraversa e si prosegue in leggera salita passando per l’azienda Sant’ Anna e si incomincia a salire fino a raggiungere la strada che ci porta verso il Castello di Collalto. Breve visita a quello che resta del castello medievale, che venne duramente colpito dalle artiglierie italiano durante il primo conflitto mondiale, in quanto osservatorio austriaco.

Si sale verso il Turnichè per po scendere attraverso un sentiero avventuroso verso Susegana.

Dopo aver raggiunto la strada bianca che porta verso il centro paese si ritorna al parcheggio da cui siamo partiti.

Questo vuol essere in breve il diario della giornata: una bella giornata calda e baciata dal sole dove la fioritura di primavera ci ha accompagnato, e dove in qualche recinto pascolavano asinelli bianchi, neri una capretta e dei cavalli, ci ha fatto da cornice al percorso.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti e soprattutto alla ragazzina che ha camminato per tutto il tragitto senza faticare.

E buona montagna a tutti da parte di Augusto e GianCarlo.

chiedi informazioni

pronti a partire
pronti a partire




Castello di San Salvatore
Castello di San Salvatore













foto di gruppo presso l´ospedale da campo
foto di gruppo presso l´ospedale da campo




Ponte romano
Ponte romano







La chiesetta di sant´Anna
La chiesetta di sant´Anna





































stemma dei Collalto
stemma dei Collalto

Castello Collalto
Castello Collalto
















Asinelli a riposo
Asinelli a riposo







manca poco all´arrivo
manca poco all´arrivo