Questa gita ha l'appellativo dei 4 dell'ave maria, perchè ci siamo ritrovati in 4 persone e per tutta la gita abbiamo pensato alla Madonna perchè facesse smettere la pioggia. Il miracolo non è avvenuto, ma, da bagnati fradici abbiamo apprezzato lo stesso l'escursione.
La partenza è stata sotto una pioggerellina tipo Londra che ti entrava nelle ossa, la neve sul sentiero dei cavai fino al bivio per malga Mont non era bella per le ciaspe, poi è migliorata, nel tratto nel bosco è stato sia all'andata che al ritorno un paesaggio fiabesco con una nebbiolina che faceva immaginare apparizioni fatate tra gli alberi.
Siamo stati attenti a passare il pendio nevoso della collina prima dell'arrivo al rifugio, sia per la pendenza sia per la nebbia fitta.
Al Posa Puner ci hanno accolto con cordialità, e dato l'orario (troppo presto per pranzare), decidiamo di farci un caffè e ritornare a casa.
E' stata una bella escursione, veloce, tipo toccata e fuga. Fuga sopratutto dalla pioggia e dalla nebbia.
Comunque sia la montagna non ci ha deluso, ma ci ha fatto conoscere un'altro aspetto, quello degli odori, dove l'acqua bagnando ogni cosa ha risaltato gli odori dell'erba, del muschio, di......

Grazie montagna.

Pol Marinella

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