Gallery: Asiago, 2° raduno CAI Veneto

Asiago, 2° raduno CAI Veneto


Data: 17/09/2017

Monte Zebio

L’escursione scelta dalla nostra sezione è quella che ci porta a scoprire i luoghi dove durante il primo conflitto mondiale la gloriosa brigata Sassari 151°-152° Reg. fanteria si trovò a combattere: Il Monte Zebio.
Dopo esserci incontrati vicino all’aeroporto di Asiago con altri compagni di gita e con il nostro accompagnatore si sale una tortuosa strada fino alla Croce di Sant’Antonio, dove parcheggiate le auto inizia l’escursione.
Si sale per una mulattiera in mezzo ai faggi fino a raggiungere una radura, lungo il percorso si fanno delle soste dove vengono date  spiegazioni sulla natura e sulla storia dei luoghi.
Si continua fino ad arrivare al cimitero di guerra della Brigata Sassari e dove vi erano dei baraccamenti e un ospedale da campo.
Questo luogo è stato dato in concessione dal Comune di Asiago al Comune di Armungia e vi sono 218 croci a ricordo dei caduti della brigata.
Un sentiero che si inerpica ci fa raggiungere un cippo che ricorda le vittime della brigata Catania che rimasero sepolti da uno scoppio di mina. Il panorama da qui spazia fino ad intravvedere Asiago e lontano i monti che dal Brenta arrivano all’Astico ed in fondo sulla sinistra la laguna e Venezia. La nostra guida ci spiega gli eventi che qui si verificarono nel 1917.
Si prosegue in una piana e fra saliscendi vari si arriva alla cima del Monte Zebio, dove si percorre una trincea e dove si scorge la sottostante Malga Zebio.
Si scende fra prati e boschi fino a raggiungere le auto.
Si arriva a Canove dove presso un Auditorium assistiamo, dopo un breve rinfresco, alla manifestazione allietati alla fine dall’esibizione del Coro Obante.
Riprese le auto si ritorna a casa.

 

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La prima lezione di storia
La prima lezione di storia







una trincea Italiana ricostruita
una trincea Italiana ricostruita

Il cimitero della Brigata Sassari
Il cimitero della Brigata Sassari







Il Monte Zebio
Il Monte Zebio

La trincea Austriaca
La trincea Austriaca




La nostra Guida Gianni Frigo
La nostra Guida Gianni Frigo