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Gallery: Traversata da Calalzo a S. Vito di Cadore

Traversata da Calalzo a S. Vito di Cadore

Data: 30/07/2017

È l’ultima domenica di luglio e ci si trova al parcheggio delle CADORO per fare un’escursione in terra Cadorina, il tempo non è dei migliori infatti pioviggina.
Si caricano scarponi e zaini e si parte, e man mano che si sale verso il Cadore il cielo si schiarisce.
A Calalzo si fa tappa colazione e poi si prosegue percorrendo la Val d’Oten fino al parcheggio di un ristorante e calzati gli scarponi e caricati gli zaini in spalla inizia la nostra avventura.
Una lunga strada ci porta fino al Rif. Baita Alpina e dopo aver superato un ponticello ci si inoltra in una forra dove vi è la cascata della Pila, si ritorna indietro e si prende il sentiero che in salita e boscoso conduce al Rif. Galassi.
Man mano che si procede il paesaggio cambia.
Ad un certo punto si intravede il Rif. Galassi e si possono vedere le pareti dell’Antelao, quelle delle Marmarole e giù in fondo la valle che abbiamo percorso.
Al rifugio si fa una breve pausa per ricompattare il gruppo e poi su verso forcella Piccola, dove si fa pausa pranzo, qui il panorama si apre sui ghiaioni delle Marmarole e sulla valle di San Vito.
Nuovi panorami sul Pelmo e le montagne della conca di Cortina.
Si continua su sentiero ghiaioso e superate alcune frane si raggiunge il Rifugio San Marco, un bel rifugio risalente alla seconda metà del 1800 e dove si fa una lunga sosta, dopo la foto di gruppo si riprende la strada verso valle, percorrendo un ripido ed interminabile sentiero in mezzo al bosco e giunti presso la pista ciclabile che scende da Cortina si giunge al luogo dove ci attende il pullmino.
Una festicciola in allegria per festeggiare la bella escursione e fare qualche chiacchera insieme, e poi via verso casa senza alcun problema di traffico e code.
Buona montagna a tutti gli escursionisti e ci si ritrova a settembre per nuove escursioni e nuove proposte per il 2018, anno che sarà pieno di novità.
GianCarlo

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