Gallery: Cristallino di Misurina 2014

Il programma iniziale come indicato nell’opuscolo dell’attività sezionale prevede la salita alla cima del Cristallino di Misurina, il cui canalone d’accesso ha qualche incognita nel percorso viste le abbondanti precipitazioni dell’inverno e le ricognizioni effettuate dal capo gita tra giugno e luglio.

Le previsioni meteo per la giornata indicano una giornata con momenti di instabilità’, qualche probabilità di pioggia e qualche sporadico soleggiamento.

Alla partenza dalla Cadoro l’idea è di seguire alla lettera quanto indicato nel programma.

Ad Auronzo durante la sosta al bar per la colazione, un rapido sguardo al cielo con l’approssimarsi di un imminente piovasco fa prendere in seria considerazione l’idea di cambiamento dell’itinerario.

Riesco a contattare il Presidente della Sezione e spiegando cosa sta succedendo mi faccio autorizzare il programma alternativo (effettuare un itinerario in zona, adatto ai partecipanti con presenza di un Rifugio nel caso di pioggia) che con Alessandro mettiamo subito in atto.

Rifugio Fonda Savio ai Cadini di Misurina per la Valle Campedelle con arrivo a Misurina.

Appena fuori Auronzo il pullmino imbocca la Val Marzon e ci porta al luogo della partenza sotto un cielo bello carico di nubi pronte a scaricare.

Seguendo dapprima la strada di fondovalle ed i sent. 104 e 119 arriviamo nella Valle Campedelle, successivamente alla F.lla Rimbianco e da qui al Rif. Fonda Savio.

Durante la sosta per il pranzo con Alessandro decidiamo di proseguire per F.lla del Diavolo, scendere per andare alla F.lla  Misurina per risalirla, andare al Rif. Città di Carpi e poi a Misurina.

La salita alla F.lla del Diavolo è tutta su un bel pendio ancora pieno di neve, la discesa è lungo un sentiero attrezzato nei posti più difficili.

Prima della salita alla F.lla di Misurina il gruppo si divide tra quanti vogliono andare al Rif. Città di Carpi e quanti desiderano arrivare al fondovalle per un percorso in apparenza più semplice.

Al ritorno effettuiamo una bella sosta a Somadida dove con uno spuntino chiudiamo una giornata vissuta all’insegna di tante inaspettate sorprese.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti. 

Il Lago di MIsurina


Sullo sfondo le tre Cime





La forcella del Diavolo